Un secondo piatto semplice e sfizioso da servire con un contorno colorato che mette allegria e con una maionese dall’aroma agrumato a insaporire il tutto. …
Continua a leggereSalmone con bietole colorate e maionese aromatizzata all’arancia
Un contorno di stagione perfetto, facile e veloce per un piatto gustoso e leggero, la crosticina croccante delle patate raccoglie un cuore morbido e i…
Continua a leggereCarciofi e patate in padella
Di Benedetta Giovannetti Un secondo piatto molto sfizioso e gustoso, una ricetta facile e versatile, una melanzana tagliata a metà incisa nella polpa e ripiena con prosciutto e scamorza con una copertura di pangrattato, pomodorini secchi, aglio e menta fresca. Ingredienti: 2 melanzane di medie dimensioni 100 grammi di prosciutto cotto a fette 100 grammi di scamorza affumicata 1 cucchiaio di pomodorini secchi sott’olio ½ spicchio di aglio 3 cucchiai di pecorino romano grattugiato Olio extravergine di oliva Menta fresca 3 cucchiai di pangrattato Pepe nero Sale fino q.b. Per prima cosa lavate le melanzane e tagliatele a metà, orizzontalmente, poi incidete la polpa con un coltellino affilato praticando tagli paralleli abbastanza profondi in modo da poter poi inserire il ripieno. Prendete un piatto che può andare in microonde e cuocetelo a 750 watt per 5 minuti, poi toglietele e fatele intiepidire e farcite le fessure con le fettine di prosciutto cotto e fettine di scamorza opportunamente sagomate. Disponetele quindi su una teglia foderata con carta forno. Per la copertura raccogliete nel mixer del pangrattato 2 cucchiai di pecorino grattugiato i pomodorini secchi scolati dal loro olio, l’aglio la menta sale e pepe. Frullate il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo e profumato. Distribuite il pangrattato aromatizzato sulle melanzane e cospargete con l’ultimo cucchiaio di pecorino grattugiato, bagnate con olio e fate gratinare con forno caldo a 180° per circa 35/40 minuti. Sfornate e servite calde.
Continua a leggereMelanzane ripiene con prosciutto e scamorza
di Benedetta Giovannetti La trippa alla parmigiana è un piatto ricco e saporito che viene dalla tradizione culinaria povera dell’Emilia, diversa da quella alla fiorentina si prepara con un soffritto di cipolla e dopo aver rosolato bene la trippa con la cottura a fuoco dolce di due ore con la passata di pomodoro. Ingredienti: 1,5 kg di trippa pulita 1 cipolla bianca 220 grammi di passata di pomodoro 100 grammi di parmigiano reggiano dop da grattugiare Pepe nero Olio extravergine di oliva q.b. Brodo di carne 200 grammi Sale fino q.b. Tritate finemente la cipolla e tagliate la trippa a listarelle. In un tegame alto e capiente fate rosolare la cipolla con olio extravergine di oliva e fatela appassire per una decina di minuti, aggiungendo del brodo di carne, una volta che la cipolla sarà morbida aggiungete la trippa e fatela rosolare per 5/6 minuti. Aggiustate di sale e pepe e unite la salsa di pomodoro. Fate amalgamare il tutto e girate con un mestolo di legno, quindi lasciate cuocere il tutto senza coperchio a fuoco dolce per circa 2 ore aggiungendo di tanto in tanto un mestolo di brodo di carne perché la trippa non si secchi e risulti morbida. A cottura terminata aggiungete il parmigiano reggiano grattugiato, amalgamate e servite la vostra trippa. Se chiusa ermeticamente si conserva in frigorifero per due giorni ma può anche essere congelata.
Continua a leggereTrippa alla parmigiana
di Benedetta Giovannetti Un piatto unico di verdure e proteine pieno di sapore e gusto, un perfetto piano unico per rimanere leggeri ma con gusto. Ingredienti per quattro persone 3 zucchine verdi 180 grammi di filetti di tonno bianco sottolio 40 grammi di capperi dissalati 2 filetti di acciughe 1 spicchio di aglio Olio di oliva 45 grammi di Grana Padano Dop 1 uovo 1 cucchiaio di pangrattato Maggiorana fresca Sale Pepe Pulite le zucchine, privatele delle estremità e tagliatele a metà in senso orizzontale. Aiutandovi con un pela patate o con una mandolina tagliate le zucchine a nastri regolari. Conservare gli scarti e tritarli finemente al coltello. In una padella antiaderente fate insaporire l’olio con l’aglio tagliato a metà e privato dell’anima. Quando sarà dorato eliminatelo e fatevi sciogliere i filetti di acciuga. Unire le zucchine e i capperi tritati finemente. Pepare e salare e togliere dal fuoco. Fate raffreddare. In una ciotola mescolate il tonno ben sgocciolato e unite il grana padano grattugiato, l’uovo e la maggiorana tritata. Schiacciate bene con una forchetta per amalgamare il tutto. Aggiungere il composto di zucchine e capperi e mescolare. Prelevare un po’ di questo composto e porlo all’estremità di una fettina di zucchina. Arrotolatela stretta in modo da ottenere un cilindro e avvolgetelo con una seconda fetta di zucchina. Proseguite fino ad esaurimento degli ingredienti e ponete gli involtini a mano a mano all’interno di una teglia foderata di carta forno. Irrorate con un filo d’olio, cospargete con sale, pepe e pangrattato. Cuocere in forno ventilato già caldo a 200° per circa 25/30 minuti. Sfornate e servire tiepidi.
Continua a leggereInvoltine di zucchine tonno e capperi
di Benedetta Giovannetti Perfetto piatto autunnale, perfetto come piatto unico se accompagnato ad una polenta o ad un purè di patate. Come funghi si sposano bene i finferli oppure vanno bene anche i porcini o i galletti qualora non si riuscissero a trovare. Ingredienti per quattro persone 800 grammi di carne di vitello (pesce o noce) 80 grammi di burro 40 grammi di olio extravergine di oliva 1 rametto di rosmarino 2 foglie di alloro 2 aglio 300 grammi di funghi finferli già puliti 500 grammi di brodo vegetale 100 grammi di vino bianco secco 50 grammi di farina 00 Sale q.b. Pepe q.b. In una pentola capiente versate l’olio extravergine di oliva e i 40 grammi di burro, poi aggiungete l’aglio, il rosmarino e l’alloro e lasciateli soffriggere per un paio di minuti e aggiungete i funghi, saltate a fiamma vivace per 3 o 4 minuti, Una volta che i funghi sono pronti toglieteli dalla padella e metteteli da parte, tagliate a cubetti di 3 cm circa il vitello e passatelo nella farina facendola aderire bene alla carne, poi nella stessa pentola usata per i funghi aggiungete i rimanenti 40 grammi di burro, scaldatelo e unite i bocconcini di vitello facendolo rosolare fino a doratura completo e al totale assorbimento dei succhi della carne. Sfumate con del vino bianco, aggiungete i funghi e il brodo vegetale, aggiustate a piacimento di sale e pepe e fate cuocere a fiamma bassa per un’ora e mezza, tenendo lo spezzatino coperto con il coperchio e mescolando di tanto in tanto per evitare che si attacchi sul fondo. Una volta che la carne sarà tenera spegnere la fiamma, eliminare alloro e rosmarino e servire lo spezzatino ai funghi ben caldo
Continua a leggereSpezzatino di vitello ai funghi
di Benedetta Giovannetti Ingredienti per sei persone 1 coniglio non troppo grosso 1 spicchio di aglio 100 ml di olio extravergine di oliva 2 cucchiai di farina 2 bicchieri di birra chiara non amara 2 scalogni 1 mazzetto di erbe aromatiche (rosmarino, salvia, prezzemolo, timo) ½ litro di brodo biologico Sale Pepe Mettete il coniglio a mollo per un’intera notte e poi scolatelo bene e tagliatelo a pezzi il più possibile regolari. Fate imbiondire l’aglio con l’olio in una pentola bassa e capace, aggiungete i pezzi di coniglio infarinati rapidament4e e fateli rosolare a fuoco vivo. Bagnateli poi con la birra e lasciateli sfumare. Unite gli scalogni tagliati a strisce sottili e il mazzetto di erbe legate insieme. Salate e pepate. Versate alla fine il brodo e coprite con il coperchio, poi ultimante la cottura a fuoco medio. Servite su un piatto da portata irrorando i pezzi di coniglio ancora caldo con il sughetto in modo da gustare appieno la carne profumata e tenerissima.
Continua a leggereConiglio alla birra, scalogno ed erbette
di Benedetta Giovannetti Ingredienti per sei persone 800 grammi di patate rosse 3 porri grandi 100 grammi di fontina 80 grammi di parmigiano grattugiato ½ litro di brodo vegetale biologico Una confezione di panna da cucina ¼ di latte Sale Pepe Sbucciate lavate e affettate le patate e la parte bianca dei porri Rivestite di carta forno una pirofila e disponetevi a strati patate e porri Condite ogni strato con sale e pepe (un solo strato), la fontina tagliata a pezzetti, il parmigiano, cucchiaiate di brodo e un po’ di panna. Versate sull’ultimo strato il latte e sigillate la pirofila con carta da forno e poi con un foglio di alluminio Mettete in forno caldo a 160 gradi per circa un’ora Togliete i fogli di copertura e lasciate in forno ad asciugare e a gratinare fino a che in superficie non si formerà una crosticina dorata ma le patate saranno rimaste morbide. Se volete dare un gusto ancora più deciso potete sostituire il parmigiano con altri formaggi tipo pecorino o ricotta salate e per renderlo un perfetto piatto unico potete aggiungere agli strati dei cubetti di petto di pollo precedentemente fatti saltare in padella con un filo di olio o dei cubetti di prosciutto cotto.
Continua a leggerePorri e patate al gratin
Secondo piatto vegetariano di Carmela Marinucci Il carciofo è un ortaggio usato molto spesso in cucina, si presta alla realizzazione di piatti gustosi e può essere utilizzato come contorno o come secondo piatto vegetariano. Questa ricetta veloce e di facile esecuzione, per la semplicità degli ingredienti utilizzati, donerà al vostro piatto un sapore delizioso. Ingredienti: 3 carciofi 2 uova ½ hg parmigiano grattugiato molliche di pane ½ limone, ½ bicchiere di vino bianco 1 spicchio di aglio, olio evo, sale e pepe. Procedimento: Pulire i carciofi, privandoli delle brattee esterne, tagliare il gambo, le punte ed immergerli in acqua e limone. Intanto lavare accuratamente le uova e romperle in una ciotola, aggiungere un pizzico di sale, il pepe e con una forchetta sbattere per rendere il composto spumoso. Aggiungere il parmigiano grattugiato, le molliche di pane e amalgamare fino ad ottenere un impasto morbido. Dopo aver scolato i carciofi, con i pollici effettuare dei movimenti circolari sulla parte superiore per allargare le foglie, riempire con la farcia di uova parmigiano e molliche di pane aiutandosi con un cucchiaio. In una pentola far soffriggere lo spicchio d’aglio e dopo averlo eliminato, adagiare sul fondo i carciofi con i gambi e lasciar cuocere per un paio di minuti. Aggiungere il vino, lasciarlo sfumare e coprire con un coperchio. Dopo aver fatto evaporare il vino, aggiungere dell’acqua, salare e far cuocere per circa 20 minuti. A fine cottura, non resta che assaporare questo gustoso piatto. Buon appetito
Continua a leggereCarciofi ripieni
Una golosa ricetta da proporre come antipasto o piatto principale per una fresca cena estiva di Susanna Spinelli Un ricordo della mia infanzia: nel proporre la ricetta del pesce finto ho utilizzato lo stesso stampo che usava mia madre già “ereditato” da mia nonna. Quando ero bambina la mia mamma proponeva questa pietanza in estate come cena fredda e l’accompagnava con una ricca insalata mista; lo preparava soprattutto nel periodo di Quaresima quando il venerdì, come vuole la tradizione, non si consumano piatti a base di carne. La mia proposta è quella di utilizzare questa ricetta anche come antipasto accompagnato da crostini di pane abbrustolito. Per questa ricetta occorrono: 400 gr di tonno sott’olio in scatola (sgocciolato);600 gr di patate;6 filetti di acciughe;60 gr di capperi;2 o 3 carote; 1 uovo sodo; alcune olive nere ed insalata per decorare;stampo a forma di pesce;sale (facoltativo). Procedimento: Lessate le patate e poi schiacciatele con il passapatate. Con una mezzaluna tritate il tonno, le acciughe ed i capperi precedentemente lasciati in acqua per togliere l’eccesso di sale.Unite il trito alle patate ed amalgamate il composto. Foderate l’interno dello stampo con la pellicola da cucina facendo attenzione che aderisca bene alle forme del pesce. Riempite ora lo stampo con l’impasto e premete con le mani per evitare vuoti d’aria. Lasciate in frigorifero per circa due ore. Prima di servirlo rovesciate lo stampo su un piatto da portata ricoperto con foglie di insalata lavata ed asciugata. Se non siete in possesso dello stampo potete facilmente modellare il pesce finto con le mani direttamente sul piatto dove verrà servito; con i rebbi della forchetta fare le decorazioni sui bordi e sulla parte della coda. Affettate le carote per realizzare le squame e con l’uovo sodo ed una oliva nera disegnate l’occhio. Il pesce finto sarà una sorpresa
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Continua a leggereIl pesce finto: sapori e ricordi d’infanzia