Nella città piemontese all’inizio del ‘900 un panettiere inventò la focaccia con lo zucchero La leggenda narra che, in una panetteria di Genova, all’inizio degli…
Continua a leggereAlla scoperta della focaccia dolce di Alessandria
di Susanna Spinelli E sì! Uno tira l’altro perché se inizi non ti fermi più! I ceci in una insolita versione, alternativa a snack confezionati possono accompagnare un aperitivo o essere mangiati come spuntino, è una ricetta veloce che prevede pochi passaggi. Un consiglio: non cadete nella tentazione di adoperare i ceci già cotti nei barattoli ma utilizzate i ceci secchi e con un po’ di organizzazione otterrete un risultato più gustoso. Per questa ricetta occorrono: 1,5 kg di ceci (500 gr. di ceci cotti), farina q.b., olio evo, odori a piacere (ho utilizzato il rosmarino) sale e pepe. Procedimento: Lasciare a bagno i ceci per circa 10/12 ore.Mettere sul fuoco una pentola con abbondante acqua e portare ad ebollizione. In questo momento aggiungere i ceci, coprire con un coperchio e far cuocere per circa 3/4 ore. A cottura terminata, asciugarli con un canovaccio e versarli in una scodella abbastanza capiente, cospargere con della farina q.b. fino a rivestirli uniformemente.Ricoprire la teglia del forno con un foglio di carta da cucina e disporre i ceci infarinati ben distanziati tra loro. Versare dell’olio di oliva a filo per condirli e farli tostare in forno per circa 30 minuti ad una temperatura di 180°. Durante la cottura rigirare almeno un paio di volte. Ancora caldi salare i ceci, macinare sopra del pepe nero ed insaporire con il rosmarino fresco tritato (o altra spezia di vostro gradimento); completare con un filo di olio evo. Si conservano per 2 o 3 giorni.
Continua a leggereCECI “UNO TIRA L’ALTRO”
Secondo piatto vegetariano di Carmela Marinucci Il carciofo è un ortaggio usato molto spesso in cucina, si presta alla realizzazione di piatti gustosi e può essere utilizzato come contorno o come secondo piatto vegetariano. Questa ricetta veloce e di facile esecuzione, per la semplicità degli ingredienti utilizzati, donerà al vostro piatto un sapore delizioso. Ingredienti: 3 carciofi 2 uova ½ hg parmigiano grattugiato molliche di pane ½ limone, ½ bicchiere di vino bianco 1 spicchio di aglio, olio evo, sale e pepe. Procedimento: Pulire i carciofi, privandoli delle brattee esterne, tagliare il gambo, le punte ed immergerli in acqua e limone. Intanto lavare accuratamente le uova e romperle in una ciotola, aggiungere un pizzico di sale, il pepe e con una forchetta sbattere per rendere il composto spumoso. Aggiungere il parmigiano grattugiato, le molliche di pane e amalgamare fino ad ottenere un impasto morbido. Dopo aver scolato i carciofi, con i pollici effettuare dei movimenti circolari sulla parte superiore per allargare le foglie, riempire con la farcia di uova parmigiano e molliche di pane aiutandosi con un cucchiaio. In una pentola far soffriggere lo spicchio d’aglio e dopo averlo eliminato, adagiare sul fondo i carciofi con i gambi e lasciar cuocere per un paio di minuti. Aggiungere il vino, lasciarlo sfumare e coprire con un coperchio. Dopo aver fatto evaporare il vino, aggiungere dell’acqua, salare e far cuocere per circa 20 minuti. A fine cottura, non resta che assaporare questo gustoso piatto. Buon appetito
Continua a leggereCarciofi ripieni
Profumo d’autunno di Susanna Spinelli Craterellus cornucopioides (piccola cornucopia) è il nome scientifico di questi funghi mentre Trombette dei morti è il nome usato comunemente in quanto spuntano tra fine ottobre e primi di novembre, il periodo nel quale si commemorano i defunti. Li possiamo raccogliere anche nel nostro Appennino Umbro – Marchigiano nei boschi di latifoglie. Dall’aspetto poco attraente, per via del loro colore marrone/nero, si mimetizzano bene tra le foglie secche dei boschi in cui crescono, ma nonostante questo le trombette dei morti sono uno squisito ingrediente nelle preparazioni culinari. Dall’aroma particolare, il loro sapore ricorda un po’ il tartufo sono ottimi per la preparazione di primi piatti, ma possono essere utilizzati con le uova o come salsa sopra le bruschette. Per questa ricetta occorrono: 4 fette di pane casereccio per bruschette, 4 salsicce, 60 gr di funghi “trombette dei morti”, 30 gr di burro, 2 filetti di alici sott’olio, 1 spicchio di aglio, olio evo, sale e pepe. Procedimento: Pulire bene i funghi dal terriccio, aprendoli in senso verticale, passarli sotto l’acqua corrente ed appoggiarli man mano sulla carta assorbente. In una padella far rosolare uno spicchio di aglio intero e i filetti di acciuga spezzettati. Aggiungere le trombette dei morti e lasciar cucinare con il coperchio a fiamma bassa per permettere al liquido prodotto di evaporare; qualora non fossero arrivati alla giusta cottura aggiungere un po’ di acqua calda. Quando i funghi saranno teneri salare, pepare e togliere dal fuoco. Eliminare lo spicchio d’aglio e frullare i funghi con il frullatore ad immersione e aggiungere altro olio evo fino ad ottenere un composto omogeneo e cremoso. Privare le salsicce del loro budello e spalmarle sulle fette di pane; infornare fino a cottura. Sfornare le bruschette posarvi la crema di funghi e servire calde. Buon appetito!
Continua a leggereTROMBETTE DEI MORTI IN BRUSCHETTA
Contorno leggero e vegetariano di Susanna Spinelli “Vorrei tanto che ci fosse un libro di cucina anche per la vita, con tutte le ricette che ti dicono come affrontarla nel modo giusto!… Lo so, adesso lei mi dirà: “s’impara sbagliando!…” No, quello che stavo per dirle, e lei lo sa meglio di tutti, è che sono le ricette che uno si inventa quelle che funzionano meglio di tutte!” (dal film “Sapori e dissapori”) Il misto di verdure al forno, è un contorno gustoso, leggero e vegetariano di facile preparazione, si possono utilizzare tutte leverdure e questo permette di variare il piatto di volta in volta in base alla stagione. Per questa ricetta occorrono: 700 gr di patate piccole da usare con la buccia, 300 gr di pomodorini datterino, 3 carciofi, 100 gr di olive nere, ½ limone, 4 spicchi di aglio, 2 rametti di origano fresco, sale e pepe. Procedimento: Mettere le patate in una capiente ciotola con acqua fredda e lasciare che perdano un po’ di amido, spazzolarle poi sotto l’acqua corrente ed infine asciugarle. Pulire i carciofi e metterli in una ciotola con acqua fresca e il succo di mezzo limone. Intanto gettare in acqua bollente i pomodorini incisi a croce sulla testa e farli cucinare il tempo necessario per poterli spellare facilmente. Ora in una capiente teglia da forno disporre le patate con la buccia affettate a rotelle, i carciofi scolati, asciugati e tagliati a spicchi, i pomodorini spellati e tagliati a metà, le olive nere, le foglioline di origano spezzettate con le mani, olio evo q.b., sale e pepe. Con le mani mescolare bene le verdure ed infornare a 200° per 50 minuti circa. Durante la cottura girare le verdure per far si che non si attacchino e si cucinino in modo uniforme. Buon appetito!
Continua a leggereMisto di verdure al forno
secondo piatto dal sapore inconfondibile di Susanna Spinelli Le cipolline borettane sono ricche di vitamine e sali minerali e pertanto oltre a rendere gustosi i nostri piatti fanno anche bene alla nostra salute. Il sapore è molto più delicato rispetto alle altre cipolle e questa caratteristica permette di utilizzarle per diverse preparazioni. Possono essere servite con gli aperitivi, accompagnare preparazioni a base di carne o semplicemente come contorno a salumi e formaggi. Per questa ricetta occorrono: 500 gr di spezzatino misto di maiale (filetto, salsicce, pancetta fresca), 300 gr di cipolline borettane, 2 spicchi di aglio, rosmarino, sale e pepe, olio evo q.b., una noce di burro, 2 cucchiai colmi di zucchero di canna, aceto per sfumare peperoncino tritato, Procedimento: Tagliare la carne in piccoli bocconcini e metterla ad aromatizzare per un’ora con il rosmarino, il pepe, l’aglio intero (prima di cuocere la carne verrà tolto), ed un filo d’olio. Pulire le cipolline e sbollentarle per qualche minuto per ammorbidirle un po’; scolare e tagliare a rotelle non troppo sottili e mettere da parte. In una padella con un paio di cucchiai di olio evo, una noce di burro, il peperoncino tritato far sciogliere lo zucchero di canna a fiamma vivace sempre mescolando, sfumare con un po’ di aceto, salare ed unire le cipolline. Appena l’aceto sarà evaporato, resterà un fondo cremoso a questo punto togliere la padella dal fuoco. In un’altra padella trasferiamo lo spezzatino aromatizzato e far cuocere a fiamma vivace, per circa 5/6 minuti circa. Abbassare il fuoco e con un coperchio lasciare che lo spezzatino raggiunga la cottura, serviranno pochi minuti perché le porzioni di carne sono piccole e non ci sarà bisogno dell’aggiunta di nessun liquido. Salare pochi istanti prima di togliere dal fuoco e trasferire lo spezzatino sul piatto da portata. Versare sopra le cipolline caramellate e accompagnare con delle fette di pane bruschettato. Buon appetito!
Continua a leggereSPEZZATINO MISTO DI MAIALE CON CIPOLLINE CARAMELLATE
un piatto fresco e leggero di Carmen Marinucci Quando arriva l’estate, si ha voglia di mare e di godersi queste lunghe giornate di luce che ci rendono più allegre e spensierate, non possiamo certo passare molto tempo dietro i fornelli per cucinare piatti elaborati.Durante questo periodo abbiamo la possibilità di acquistare tantissimi prodotti che ci permettono di preparare ricette veloci e sfiziose e le melanzane sono veramente versatili.Possono essere farcite con diversi ingredienti, ma in questa ricetta ho voluto seguire le indicazioni della mia mamma.Vi invito a realizzarla e vedrete che otterrete così un piatto fresco e leggero. INGREDIENTI per 2 persone 3 melanzane medie50 gr. Parmigiano grattugiato1 uovo5/6 pomodoriniSale q.b.Olio EVO q.b. PROCEDIMENTO Lavare le melanzane e tagliarle a metà. Con un coltello togliere la polpa all’interno, tagliarla a dadini e metterla in una insalatiera con dell’acqua.Prendere le barchette di melanzane, salarle e lasciarle scolare.In una padella unire l’olio, i pomodorini tagliati a tocchetti, i dadini di polpa precedentemente strizzati e lasciar cucinare aggiungendo 1/2 bicchiere di acqua. A metà cottura circa con una forchetta schiacciare i pomodorini e la polpa di melanzane. In un piatto con una forchetta battere l’uovo con un pizzico di sale e il parmigiano, unirlo alle melanzane e lasciar cucinare per qualche minuto.A fine cottura raffreddare.Prendere le barchette di melanzane, stringerle delicatamente per eliminare l’acqua in eccedenza e riempirle con il composto. Mettere in una padella le barchette, aggiungere olio, sale, un bicchiere di acqua e lasciar cucinare per circa 15/20 minuti, aggiungendo se necessario altra acqua.A fine cottura service con dei pomodori ciliegino e se volete potete aggiungere dgli spicchi di formaggio. Buon appetito
Continua a leggereBarchette di melanzane
I benefici dell’erba di San Giovanni e la ricetta per il vostro olio di iperico home-made di Erica Angeletti (Naturopata). L’estate è ormai inoltrata e con i caldi weekend di tintarella in spiaggia tornano anche gli eritemi solari e le bruciature: la natura viene in nostro soccorso con l’iperico. L’iperico (Hypericum perforatum), conosciuto anche come “erba di San Giovanni“, è una pianta officinale selvatica dai fiori giallo dorati, che raggiunge la fioritura massima durante il solstizio d’estate: per questo si dice che il giorno più propizio per la sua raccolta sia proprio il 24 giugno, San Giovanni appunto (da qui il suo nome popolare). Secondo la tradizione questa pianta è detta anche “scacciadiavoli”, poiché si riteneva allontanasse gli spiriti maligni. Il suo uso in medicina è conosciuto fin dai tempi dell’antica Grecia, dove veniva utilizzato per la preparazione di unguenti cicatrizzanti, come antidolorifico e antidepressivo. Dai suoi fiori, macerati in olio, si ottiene un oleolito medicamentoso dal colore rosso vivo, eccezionale per la cura di scottature solari, eritemi, infiammazioni della pelle e piaghe. Le sue proprietà emollienti, cicatrizzanti, calmanti e rigeneranti per la cute rendono l’iperico un vero “amico della pelle”: ma attenzione a non esporsi al sole dopo il suo utilizzo! Nonostante studi clinici dimostrino che l’iperico è un vegetale sicuro, è bene sapere che esso può presentare alcune controindicazioni come la fotosensibilità, per cui evitiamo l’esposizione ai raggi solari o a lampade abbronzanti dopo la sua applicazione. Se in questo periodo, durante una passeggiata in campagna, riuscite a trovarlo potrete preparare anche voi il vostro olio di iperico home-made. Ecco come: Mettete le sommità fiorite fresche, ben pulite e asciutte, in un vasetto di vetro Copritele fino all’orlo con olio di girasole, di oliva o di mandorle Lasciate macerare per un mese circa, l’ultima settimana andrà esposto al sole (non prima perché
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Primo piatto al profumo di mare di Carmen Marinucci Qui ho utilizzato la pasta fatta in casa, è una ricetta facile da realizzare senza l’utilizzo delle uova, inoltre può essere condita con diverse tipologie di condimento, dal semplice sugo con il pomodoro al sugo di pesce come in questo caso o con verdure grigliate o ripassate in padella. INGREDIENTI Per la pasta 300 gr. di farina di semolaAcqua q.b.Ferro da lana Per il sugo 200 gr. mazzancolle3 calamari2 spicchi di aglioBuccia di 1 limone non trattatoOlio EVO q.b.Sale q.b. Procedimento per la pasta Sulla spianatoia, versare a fontana la farina di semola e aggiungere l’acqua, lavorare la massa fino ad ottenere un impasto liscio e compatto. Prendere un po’ di pasta, formare un budello sottile e tagliare dei bastoncini della lunghezza di 4/5 cm circa. Prendere il ferro e affondarlo al centro del bastoncino di pasta e ruotare con movimento veloce prima in avanti, poi indietro. Sfilare il ferro e poggiare i fusilli su un vassoio cosparso di farina di semola. Procedimento per il sugo Togliere il carapace e il budello dalle mazzancolle e sciacquare bene. Pulire i calamari afferrando con una mano la testa e con l’altra il corpo, tirare in modo da estrarre le interiora dalla sacca. Eliminare la conchiglia trasparente con le forbici tagliare becco e occhi e sotto l’acqua corrente togliere la pelle; quindi sciacquare bene. In una padella antiaderente, far soffriggere gli spicchi di aglio, appena risultano rosolati, togliere la pentola dal fuoco ed eliminare l’aglio. Grattugiare la buccia del limone, rimette la padella sul fuoco, aggiungere il pesce tagliato a tocchetti e un bicchiere di acqua; lasciar cuocere a fuoco basso per 15 minuti circa. Portare ad ebollizione l’acqua, far cuocere la pasta pochi minuti, scolarla e ripassare con il sugo cuocendo per un
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Continua a leggereFusilli allo scoglio