La mano di Fatima o mano di Alo per i musulmani è un amuleto caratteristico delle religioni musulmana ed ebraica e rappresenta il numero cinque. Per gli ebrei sono i cinque libri della Torah per quelli di credo islamico rappresentano i cinque pilastri dell’Islam della fede.
Per l’Islam popolare la mano però rappresenta un rimedio contro il malocchio e gli influssi negativi in generale.
Può essere semplice oppure decorata, la più comune delle decorazioni è quella con un occhio aperto che per i musulmani rappresenta l’occhio di Allah.
Il suo significato varia anche a seconda della posizione in cui viene messa la mano se è posizionata verso l’alto rappresenta la forza, il potere e la benedizione, se è posizionata verso il basso può attirare amore, fortuna e simboleggiare pazienza.
Elemento comune è comunque l’idea di protezione. Tuttavia la sua storia pare essere più antica di quello che si pensa probabilmente, intorno all’820 d.c. durante l’epoca dei Cartaginesi ed è attribuito alla Dea Tanit, dea della Luna e della fertilità…
La leggenda che la lega al mondo musulmano è dovuta appunto a Fatima, la figlia di Maometto, una donna molto sensibile e dotata della capacità di fare miracoli.
La donna sposò un cugino del padre di cui era molto innamorata, ma una sera quando lo vide entrare in casa accompagnato da una concubina il dolore fu tale che al posto del cucchiaio mise la sua mano nella minestra bollente che stava preparando in cucina, non accorgendosi neppure del dolore da quanto era sconvolta. Il marito quando si accorse dell’incidente aiutò la moglie a riprendersi dall’ustione ma non rinunciò alla sua concubina. Non potendosi opporre Fatima iniziò a spiare il marito e appena lo vide baciare la concubina scoppiò in singhiozzi e una lacrima bagnò la spalla del suo sposo. L’uomo vedendo quanto amore provasse la moglie decise di non passare la notte con la sua concubina. Per questo per i musulmani la mano di Fatima è sia simbolo di fede ma anche di pazienza autocontrollo e serietà.
Oggi la mano di fatima è spesso usato come portafortuna o amuleto d’amore ma non sempre è un simbolo di carattere religioso anzi il più delle volte è usato a protezione della casa.