di Benedetta Giovannetti
I macaron sono dolci creati nel 1791 in un convinto vicino Comery, e all’inizio consisteva in due dischi uniti da un filo di cioccolato, il pasticcino odierno invece si compone da due pezzi a cupola, caratterizzata da una superficie liscia con la circonferenza guarnita da increspature e la base piatta. Il macaron francese sio distingue dagli altri macaron perché può avere una più ampia varietà di sapori che vanno dai tradizionali lamponi e cioccolato ai più innovativi tipo tè verde matcha.
Ingredienti:
200 grammi di zucchero a velo
120 grammi di farina di mandorle finissima
100 grammi di albumi, circa tre uova, conservati in frigo da due giorni
30 grammi di zucchero semolato
30 grammi di cacao amaro
1 vasetto di crema spalmabile nocciole e cacao
Per prima cosa mescolare e setacciare lo zucchero a velo con la farina di mandorle e il cacao.
Montare a neve finissima gli albumi usati a temperatura ambiente, aggiungere lo zucchero semolato e continuare a montare fino a che non otterrete un composto lucido e sodo.
Incorporate a più riprese il composto delle polveri setacciate mescolandolo con una spatola.
Trasferitelo poi in una sac a poche con in beccuccio liscio.
Foderate la placca con carta forno o con un tappetino in silicone e distribuite l’impasto, formando dei dischetti uguali e ben distanziati tra loro. Lasciateli asciugare per 40 minuti prima di infornarli a 150° per 15 minuti.
Una volta raffreddate staccate le piccole meringhe ottenute, spalmate un po’ di crema nocciole e cacao e accoppiatele premendo con molta delicatezza.
Lasciatele gli ultimi 15 minuti in frigorifero poi saranno pronti da gustare