In questo periodo di difficoltà un valido alleato per la nostra serenità
di Glenda Oddi
Il lockdown è finito ma ha lasciato in noi un leggero e persistente senso di angoscia e la paura sottile che tutto si possa ripetere e i contagi possano riniziare ad aumentare. Il periodo che stiamo vivendo non è semplice, è bene essere dunque delle buone alleate di noi stesse e darci una mano. Tra i rimedi “alternativi” che aiutano a combattere ansia e stress c’è lo yoga, disciplina di origine orientale le cui radici sono talmente remote da perdersi nel tempo. Se è vero che il suo apprendimento in maniera piena e “spirituale” è senza dubbio qualcosa di lungo e complesso, è anche vero che una pratica regolare, seppur non associato ad una conoscenza profondissima della disciplina, aiuta ad abbassare la tensione e a diminuire il senso di angoscia. La chiave dello yoga risiede nel controllo della respirazione e nei chakra, punti energetici disposti lungo il nostro corpo, dall’estremità della testa ai piedi, da cui si sprigiona la forza vitale e presso i quali c’è una particolare concentrazione della nostra circolazione sanguigna. Le numerose posizioni dello yoga sono dunque funzionali ad attivare questi punti e ristabilire armonia ed equilibrio nel nostro organismo e nella nostra mente. Una seduta richiede pochi elementi: un tappetino o una stuoia, un abbigliamento comodo e un ambiente isolato e silenzioso. Le posizioni non devono essere mai forzate o indurre dolore fisico, in principio bisognerà accontentarsi di ciò che si riesce a fare, poi progressivamente il corpo acquisirà, attraverso l’esercizio costante, sempre più elasticità. Riguardo la tempistica, sarebbe opportuno praticare una seduta di yoga quotidianamente e sempre nello stesso momento della giornata, prediligendo l’orario in cui sentiamo la mente maggiormente predisposte per esso, per esempio la mattina presto o al crepuscolo, quando siamo ormai rincasate dopo una giornata di lavoro.