di Glenda Oddi
L’henné è una polvere ricavata dalla frantumazione delle foglie di una pianta, chiamata Lawsonia Inermis, che ha proprietà tintorie. Il risultato della colorazione con l’henné dipende fortemente dal colore di partenza del capello, la polvere in se e per se è in grado di veicolare una tonalità tendenzialmente calda che va dal rosso, al mogano, all’aranciato. Il suo carattere completamente naturale lo rendono un’alternativa valida alle tinture chimiche. Mentre, infatti, quest’ultime sfibrano e indeboliscono il capello, l’henné lo avvolge, lucida, rinforza e protegge. Allo stesso tempo, consistendo in una polvere che si deposita sopra di esso e non intacca la sua struttura, garantisce maggior volume alla capigliatura. L’henné garantisce benefici anche a chi ha problemi di forfora, doppie punti, capelli secchi e fragili, perché arricchisce e protegge la struttura capillare fino alla totale eliminazione delle doppie punte e ha un effetto normalizzante sulla cute. Malgrado quello che si crede, di henné esiste solo una tipologia, quella derivante dalla Lawsonia Inermis. Quindi quando sentiamo parlare di henné neutro, nero, castano o biondo, ci troviamo di fronte a denominazioni commerciali che fanno riferimento a polveri derivanti da altre erbe, capaci di garantire benefici simile a quella prodotta dalla Lawsonia Inermis. Per applicare l’henné è necessario prendere un etto della sostanza, porla in una ciotola e aggiungere progressivamente piccole quantità d’acqua continuando a mescolare. Quando raggiunge una consistenza fangosa l’henné è pronto per esse applicato sui capelli (utilizzare sempre dei guanti per non tingere la pelle). Bisogna fare attenzione a spargere uniformemente la sostanza e coprire anche le radici. A questo punto è possibile mettere sulla testa una cuffia o avvolgerla con della pellicola e attendere prima di risciacquare. La durata dell’impacco varia a seconda dell’effetto che vogliamo raggiungere, per avere un tintura più forte e capace di coprire anche i capelli bianchi bisognerà attendere un tempo maggiore, in genere la variante venduta come “neutra” può essere risciacquata anche dopo mezz’ora. Tanto più è lungo il tempo di posa tanto maggiori saranno i benefici dati al capello, per questo motivo è possibile anche attendere delle ore prima di rimuovere la sostanza.