Continuiamo il nostro viaggio tra i porta fortuna giapponesi e parliamo delle bamboline kokeshi.
Le bamboline kokeshi sono bambole in legno originarie del nord del Giappone e ognuna di loro è creata manualmente da un artigiano falegname, partendo da dei blocchi di legno grezzo fino ad arrivare alla lavorazione finale con la massima cura dei dettagli come la pittura del volto e del kimono che indossa la bambola.
Ognuno di essi è dipinto a mano da un artigiano giapponese e per questo il loro aspetto è unico.
La loro origine risale al 1600 circa quando i falegnami giapponesi cominciarono ad usare le loro abilità di artigiani non solo per creare vassoi e ciotole ma anche per realizzare queste bambole da vendere come giocattoli e souvenir per i visitatori degli stabilimenti termali.
All’inizio si pensava avessero una valenza spirituale e rappresentassero il desiderio di avere un bambino sano, successivamente sono state usate per lo più come generici portafortuna.
Di bamboline kokeshi ne esistono di due tipi una con il busto più lungo e la testa piccola che rappresenta la versione più tradizionale e l’altra di stampo più creativo con il busto più corto e arrotondato e dipinta con colori più moderni.
Come per gli Omamori anch’esse hanno diversi significati a seconda dei colori dei loro Kimono, ci sono quelle per l’affetto e l’amore, quelle per la fedeltà, quelle per la felicità e tante altre.