Della stessa firma: profumi borse e bigiotteria mai passati di moda.
Si dice che “la classe non è acqua” e chi ne è provvisto si vede lontano un miglio. Chi ha classe spesso ha anche il cosiddetto “buon gusto” che traspare anche da ciò che indossa. Ma qual è il segreto per esaltare la bellezza? E chi è a dettare legge in fatto di moda? Sicuramente i parametri sono molto diversi a seconda delle epoche e non sempre è stato un piacere per le donne vestirsi. Si pensi solo ai tempi in cui le donne, in ossequio a canoni estetici malsani, erano letteralmente ingabbiate in corsetti, crinoline, gonne e sottogonne a ruota. Ma fortunatamente come disse Coco Chanel “la moda passa lo stile resta”.
Ed infatti sarà proprio Gabrielle Chanel, in arte Coco Chanel a determinare un radicale stravolgimento nei canoni estetici della moda femminile. Sarà quindi grazie a lei, di indole controcorrente e rivoluzionaria, se le donne cominceranno a stare bene nei propri panni. In men che non si dica, la stilista francese abolisce il busto, accorcia le gonne, dà vita al tailleur in maglia, per approdare al famoso “tubino” nero. E’ suo intento liberare le donne dalle costrizioni, iniziando dall’abito. Inizia così a proporre modelli sportivi, dalle linee semplici e morbide, al di là di ogni costrizione e in linea con la nuova tendenza salutista d’inizio secolo.
Basta quindi con tessuti rigidi e linee austere e avanti con tessuti innovativi come il jersey che, stando a chi del settore se ne intende, si rivela il miglior interprete delle sue creazioni. Il trittico gonna, pullover e cardigan diventa, così, il primo modello distintivo della moda firmata Chanel. Ma l’anticonformista stilista, non si ferma alla linea degli abiti e vuole fare di più per il genere femminile. E’ infatti sempre sua l’idea di mettere in piedi un atelier dedicato alle creazioni di bigiotteria in cui le gemme non preziose e perle di bigiotteria irrompono in quantità e a più fili sulle linee minimaliste di casa Chanel.
Se infatti Coco prediligeva l’essenzialità negli abiti, non badava a spese in fatto di accessori estrosi ed appariscenti. Del resto lo stile è una combinazione di equilibri cromatici e di linee. E’ sempre da questa scuola di pensiero che prende vita l’intramontabile borsa Chanel di ridotte dimensioni e dalla tracolla di catena. Della stessa maison anche il celebre profumo Chanel n.5 dalla fragranza inconfondibile racchiusa in un flacone dalle semplicità radicale. Grazie a lei la moda internazionale e la concezione del corpo femminile ha cambiato per sempre passo Non è quindi un caso se il profilo di Coco Chanel compare nella carrellata di ritratti celebri racchiusi nel volume dal titolo “Un mondo di donne” a cura di Luise F. Pusch e Susanne Gretter di Pratiche Editrice.
Di Maria Teresa Biscarini