I porti di Ercole

by Bruna Fiorentino

Il Porto di Tropea è uno dei tre (secondo alcuni cinque) porti di Ercole, scelti facendo riferimento alla mitologia e alla storia, così da rivendicare qualcosa in comune con un personaggio affascinante come Ercole (l’Hercules latino).

Di sicuro, il porto di Tropea, quello del Principato di Monaco e il notissimo Porto Ercole in Toscana rappresentano tre gemme di riferimento per la navigazione turistica nel Mediterraneo.

Tuttavia, dire esattamente dove approdò il mitico personaggio significherebbe aver scoperto quelle inestimabili verità che sono ancora sotto la polvere dei millenni passati.

Certamente Tropea, sin dall’antichità, ebbe “contatti” con le epiche vicende romane e greche; al largo di una delle limitrofe spiagge chiamata Formicoli, a circa trenta metri sott’acqua, ci sono ancora resti di un porto a tutt’oggi chiamato Porto Ercole. Tra leggende e verità la stessa Tropea viene indicata come città edificata dal mitologico personaggio.

Una storia più veritiera, ossia facilmente documentata, in argomenti portuali, testimonia che ai piedi della imponente rupe, lo scoglio San Leonardo è stato per molti anni un riparo naturale per le imbarcazioni: un approdo sicuro specialmente per le navi commerciali che qui attraccavano.

Una data, tra le tante, che accredita gloria a Tropea, è quella del 18 luglio 1571 quando proprio qui si riunirono la flotta pontificia, sei galee napoletane e tre maltesi pronte a salpare alla volta di Lepanto per fronteggiare le orde musulmane. Lo storico Girolamo Marafioti, nelle sue Croniche et antichità di Calabria 1601, scrisse: “I soldati avventurieri tropeani precedono con le loro galere tutte le altre dell’armata”.

Dopo diversi secoli, nel 1913, venne costruito un porticciolo per medie e piccole imbarcazioni e, nel 1984, si decise di realizzare una più grande struttura portuale occupando tutta la Marina del Vescovado. Il progetto venne portato a termine dopo circa venti anni.

Avviso per i naviganti: il Porto di Tropea può ospitare 600 posti barche, si trova a 5 miglia a NE del Capo Vaticano; le sue coordinate sono WP 38°.40′.81” N
15°.54′.31”

Chi arriva da Est o Nord-Est si presume stia navigando verso ovest in direzione di Capo Vaticano, invece, nell’altra direzione, ossia verso Sud-Ovest alla volta delle Isole Eolie.

Buon viaggio, attenti alle correnti e alle secche marine.

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