
Marisa Sannia, la raffinata poetessa del canto popolare
Marisa Sannia ci lasciò nel 2008 e fu cantante, attrice, cestista e poetessa Il contesto della musica è caratterizzato da tante entità artistiche che, pur…
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Elodie Di Patrizi è nata e cresciuta nella borgata popolare Quartaccio di Roma. Dei successi e della popolarità di Elodie già tutti sappiamo: premio della…
Era il 1994 quando le cinque ragazze, dopo una selezione, crearono la band femminile più famosa di sempre Trent’anni fa nacque il gruppo delle Spice…
Le Kandeggina Gang nascevano nel 1979 con la leader Jo Squillo Quarantacinque anni fa nascevano le Kandeggina Gang, il primo gruppo Punk italiano formato da…
Al via il Power Donna Day 2024. Pronta al via la nuova edizione ricca di colore e divertimento targata POWER DONNA DAY. L’evento è in…
Nel cuore della mitologia greca, tra le ombre del Regno dei morti, risplende una vicenda d’amore eterna: la storia di Euridice e Orfeo. Chi erano…
Arisa nei mesi scorsi aveva fatto parlare di sè per alcune frasi sul rapporto uomo-donna Quando apparve per la prima volta, sul palco dell’Ariston di…
Maria Carta è stata una straordinaria interprete della musica tradizionale dell’isola. Da bambina che lavorava in campagna, a sacerdotessa della canzone Maria Carta è senza…
Annalisa Scarrone, con la canzone “Mon Amour”, ha battuto numerosi record di ascolti E’ la regina musicale dell’estate 2023, capace di attirare i consensi dei…
Ne “Il Barbiere di Siviglia” di Rossini l’astuzia e l’amore sono i due ingredienti principali della storia. Rosina, personaggio femminile protagonista di quest’opera buffa, si fa portavoce di entrambi. Rosina è la protagonista femminile de “Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini (1792 – 1868). Leggendo la trama dell’opera scopriamo che è giovane e bella e che vive in casa del suo tutore, il dottor Don Bartolo. Nella cavatina (o aria di sortita, aria con cui in un’opera lirica italiana i personaggi si presentano in scena), “Una voce poco fa” (Atto primo – scena V), è lei stessa a fornirci indicazioni precise sulla sua personalità: “Io sono docile, – son rispettosa, sono ubbediente, – dolce, amorosa; mi lascio reggere, – mi fo guidar”. Fin qui tutto bene, però, dopo un significativo “ma”, la ragazza si affretta ad aggiungere: “se mi toccano – dov’è il mio debole, sarò una vipera – e cento trappole prima di cedere – farò giocar”. Da queste ulteriori affermazioni comprendiamo che, dietro l’apparente aria innocente e remissiva del personaggio si nasconde ben altro: Rosina è una giovane furba e determinata, pronta anche a “mordere”, se il caso e la situazione in corso lo richiedono. La storia prende il via da uno scambio di sguardi al Prado e da una conseguente infatuazione tra Rosina e un giovane sconosciuto. L’uomo di cui Rosina si è innamorata è un ricco nobile, il conte di Almaviva che la ricambia, purtroppo, la ragazza può solo vagheggiare sogni d’amore, perché il suo tutore la tiene sotto chiave. In pratica, la giovane vive come una reclusa, ma come si dice, “fatta la legge, trovato l’inganno”: l’aiuto provvidenziale per coronare i suoi sogni le verrà da un simpatico e astuto tuttofare che frequenta la casa, Figaro, un giovane barbiere che, guarda caso, è anche […]