
Bertè: i 50 anni di una carriera da … Loredana
nel 1974 usciva il primo disco di Loredana Bertè, per l’inizio di una carriera straordinaria 50 anni fa iniziava la straordinaria carriera di Loredana Bertè.…
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La Nannini esordice nel 1974 con un gruppo guidato da Mario Lavezzi A Giugno compirà 70 anni, ma il 2024 è l’anno in cui cade…
Nel poema Odissea, compare Nausicaa, un personaggio immaginario nato dalla mente creativa di Omero. Chi era Nausicaa Era una giovane di nobile lignaggio, i suoi…
“Prigioniera”: il libro scandalo che entusiasmò i lettori persiani. C’è un nome di donna che, forse più di altri, ha contribuito a sdoganare, con il…
Sibilla Aleramo, di nome faceva Rina Marta Felicia Faccio e nacque ad Alessandria. Ebbe una vita tormentata, nella quale, soprattutto nel periodo della giovinezza, fu…
di Benedetta Giovannetti San Valentino è la festa degli innamorati anche se i sentimenti andrebbero celebrati sempre e non solo in questo giorno, però è anche vero che San Valentino è un’occasione in più per riscoprire queste emozioni quindi cosa c’è di meglio che regalare e regalarsi delle letture a tema? Niente, quindi ecco alcuni suggerimenti. Un libro che ho amato molto e che è perfetto per questa ricorrenza è La meccanica del cuore di Malzieu, una fiaba particolare che narra la storia del piccolo Jack e della sua cantante andalusa, colei che è in grado di far vibrare il suo cuore come non mai anche a costo però di fargli provare delle emozioni fatali. Un altro romanzo più classico ma sempre adatto a questo tema è Colazione da Tiffany da cui è stato tratto anche l’omonimo film… Altro imperdibile libro è la saga di Io prima di te di Jojo Moyes, che narra le vicende di Louis Clark e dei suoi amori. Una lettura davvero molto toccante. Se invece preferite letture sempre romantiche ma più leggere e allegre allo stesso tempo, la saga di Bridget Jones è quella che fa per voi. La simpatica trentenne o giù di lì, single e innamorata persa del suo capo e di altri presunti casi umani è l’eroina in cui tutti una volta o l’altra ci siamo identificati. Siete invece amanti dei classici? Amate le storie d’amore di un tempo? Jane Eyre è un classico che non può mancare nella vostra libreria, la bella e tormentata storia d’amore tra l’istitutrice Jane Eyre e l’affascinante e tenebroso Sig. Rochester vi terrà incollati fino all’ultima pagina regalandovi emozioni indimenticabili.
di A.C. Appuntamenti virtuali, tradimenti sui social e boom di iscrizioni e consultazioni di siti di incontri. Per qualche mese, a causa del coronavirus, le italiane e gli italiani hanno cambiato radicalmente le loro abitudini anche in campo sentimentale. L’assenza di socializzazione forzata e l’isolamento domestico hanno spinto le donne e gli uomini a cercare alternative e amori virtuali. Il boom di iscrizioni in siti di incontri ha coinvolto sia single che donne e uomini sposati o conviventi. Un fenomeno che, con il graduale ritorno alla normalità, ha fatto crescere in modo abnorme le richieste di intervento da parte di investigatori privati. E queste richieste riguardano quasi tutte i tradimenti, virtuali e poi reali o presunti tali. Ma c’è anche chi tra le quattro mura domestiche ha preferito guardare al passato. Secondo un sondaggio commissionato da un brand di sex toys, quasi il 35 per cento ha cercato di entrare nuovamente in contatto con il proprio partner. Un nostalgico ritorno di fiamma che si è riversato sul Web e soprattutto sui social. Richieste di amicizia sul profilo “Facebook” dell’ex, following su “Twitter” e “mi piace” distribuiti sulle foto postate su “Instagram” sono stati comportamenti costanti durante i due mesi di isolamento. Qualcuna-o si è affidata al tradizionale messaggino Whatsapp o alla telefonata. E’ troppo presto per dire se questi appuntamenti e relazioni virtuali si trasformeranno in qualcosa di concreto, oppure se la quotidianità regalerà nuovi stimoli ai dubbi di coppia. A.C.
Nell’ultima spettacolare tappa del Tour de France, alle emozioni sportive si sono aggiunte quelle del cuore: ben due ciclisti al termine della gara con l’anello in tasca hanno chiesto alle loro compagne di sposarli. di Anna Rita Felcini E’ proprio vero, Parigi è la città dell’amore. E non sanno resisterle nemmeno i professionisti dello sport. Ben due ciclisti, impegnati nell’ultima, faticosa tappa del Tour de France 2019 del 28 luglio scorso, al termine della gara nella città più romantica del mondo, hanno compiuto un gesto che ha regalato emozioni inattese. Il primo, il belga Kevin Van Melsen, corridore della Wanty-Gobert Cycling Team, ha trovato una maniera al tempo stesso inusuale e decisamene appassionata per dichiarare il proprio amore e chiedere alla fidanzata Ophèlie di sposarlo. Infatti, ha corso l’intera tappa che ha condotto il Tour de France da Rambouillet fino alla classica passerella sugli Champs-Elysèes (un ultimo sforzo da 127 km) con in tasca l’anello che intendeva regalarle, custodito teneramente tra le borracce. Dopo aver tagliato il traguardo, Van Melsen ha raggiunto con la bici il bus della sua squadra e lì ad aspettarlo c’era la compagna alla quale, in ginocchio, ha mostrato l’anello e ha fatto la proposta di matrimonio. Per il 32enne è stato il primo grande giro in carriera, ma siamo sicuri che la data del 28 luglio rimarrà per sempre impressa nel suo cuore anche per la romanticissima scena. Ma il belga non è stato il solo ad avere l’idea di abbinare sport e amore. Anche il ventitreenne Ivàn Garcìa Cortina, che corre per il team Bahrain-Merida, si è presentato a Parigi con un anello in tasca e una proposta di matrimonio per la fidanzata Carla Nafrìa de Miguel. Al termine della faticosissima gara, ha compiuto il gesto più importante del suo Tour de France, conquistando […]
Nell’anno in cui si celebra il bicentenario de L’infinito tracciamo un breve ritratto delle donne che hanno incrociato la vita col celebre poeta-filosofo recanatese. di Alberto Piastrellini L’anno 2019 vede il nostro Paese celebrare due figure titaniche dell’arte e del pensiero: Leonardo da Vinci di cui ricorre il cinquecentenario della morte (2 maggio 1519, presso il castello di Clos-Lucé, Amboise, in Francia) e Giacomo Leopardi (Recanati, 29 giugno 1798 – Napoli, 14 giugno 1837), del quale si celebra il bicentenario della stesura definitiva de L’infinito. Il celebre idillio, che per forma e contenuto supera i topoi della composizione romantica per anticipare tematiche e stili del ‘900, è universalmente riconosciuto fra le vette della poesia italiana e mondiale e, assieme ad altre composizioni somme come: La ginestra, La sera del dì di festa , Il sabato del villaggio e Canto notturno di un pastore errante dell’Asia ha contribuito più di ogni altro scritto del giovane recanatese a costruire, per i posteri, la figura del poeta malinconico e pessimista. Poeta, certo, ma anche e soprattutto filosofo (nonché scrittore, filologo, glottologo), dal momento che la maggior parte della sua produzione letteraria ci è giunta sotto forma di pensieri scritti in prosa, primi fra tutti Lo zibaldone e le Operette morali, senza contare il corposo Epistolario (oltre 900 lettere scritte nell’arco della breve vita) che costituisce un’opera a sé, più che preziosa per comprendere non solo le vicende biografiche e personali dell’uomo-Leopardi, ma anche e soprattutto, l’evoluzione del suo pensiero in parallelo alle vicende storiche prerisorgimentali. Un pensiero, profondo nella sua chiarezza ancorché disilluso e poco incline alla speranza cui una certa necessità di approccio semplicistico e didattico, soprattutto in fase scolastica ha contribuito a tramandare un’immagine musona, triste al limite della pietà per questo individuo solitario, incompreso, bisognoso di attenzioni eppure ruvido nei […]
La casa editrice Free Service Group srl e l’autrice anconetana Eleonora Giovannini saranno al Salone del Libro di Torino per rappresentare la regione Marche, ospite della Fiera internazionale. di Anna Rita Felcini Al 32° Salone Internazionale del libro di Torino quest’anno parteciperà anche la casa editrice Free Service Group srl di Falconara Marittima insieme alla scrittrice e poetessa anconetana Eleonora Giovannini. Le Marche sono, infatti, la Regione ospite della 32° edizione della fiera che si terrà presso il Lingotto dal 9 al 13 maggio 2019. E proprio nello spazio della Regione Marche ci sarà anche Free Service Group srl (padiglione 1 Stand C44 – D43) per presentare i libri che stanno riscuotendo un grande successo a livello nazionale della scrittrice e poetessa marchigiana Eleonora Giovannini. L’autrice incontrerà il pubblico per presentare alcune tra le sue opere principali come “Io e Alda Merini”, il racconto autobiografico di un’amicizia sincera, intensa, ma anche un viaggio itinerante che sa di poesia, arte e vita vera; “Le donne e il dolore”, un saggio che si avvale della raccolta di storie vere di donne vittime di abusi e di violenza psico-fisica; “Quel manicomio chiamato Facebook”, che rivela con ironia pungente ed arguta i lati più divertenti del popolo di Facebook; “Dentro l’amore”, scritto sottoforma di diario per ripercorrere i ricordi che legano il rapporto tra una madre e una figlia; e “Quelle come noi” una raccolta poetica “…in vita e morte di un sentimento erotico nel quale perdersi o ritrovarsi” (Neria De Giovanni). Vi aspettiamo a Torino per parlare insieme di poesia, cultura, società, arte e vita.