di A.C.
Appuntamenti virtuali, tradimenti sui social e boom di iscrizioni e consultazioni di siti di incontri. Per qualche mese, a causa del coronavirus, le italiane e gli italiani hanno cambiato radicalmente le loro abitudini anche in campo sentimentale. L’assenza di socializzazione forzata e l’isolamento domestico hanno spinto le donne e gli uomini a cercare alternative e amori virtuali.
Il boom di iscrizioni in siti di incontri ha coinvolto sia single che donne e uomini sposati o conviventi. Un fenomeno che, con il graduale ritorno alla normalità, ha fatto crescere in modo abnorme le richieste di intervento da parte di investigatori privati. E queste richieste riguardano quasi tutte i tradimenti, virtuali e poi reali o presunti tali.
Ma c’è anche chi tra le quattro mura domestiche ha preferito guardare al passato. Secondo un sondaggio commissionato da un brand di sex toys, quasi il 35 per cento ha cercato di entrare nuovamente in contatto con il proprio partner. Un nostalgico ritorno di fiamma che si è riversato sul Web e soprattutto sui social.
Richieste di amicizia sul profilo “Facebook” dell’ex, following su “Twitter” e “mi piace” distribuiti sulle foto postate su “Instagram” sono stati comportamenti costanti durante i due mesi di isolamento. Qualcuna-o si è affidata al tradizionale messaggino Whatsapp o alla telefonata.
E’ troppo presto per dire se questi appuntamenti e relazioni virtuali si trasformeranno in qualcosa di concreto, oppure se la quotidianità regalerà nuovi stimoli ai dubbi di coppia.
A.C.