di Benedetta Giovannetti Un liquore facilissimo da preparare, perfetto anche come idea regalo dal gusto dolce ma non troppo alcolico perfetto come digestivo dopo i pasti. Buonissimo se servito freddo quando fa caldo e apprezzato da tutti anche nei periodi più freddi dell’anno. La preparazione non è difficile ma il periodo di macerazione risulta lungo. Ingredienti 1 litro di alcool alimentare 90°8 arance non trattate o biologiche1 litro di acqua 800 grammi di zucchero semolatoA piacere cannella o chiodi di garofano per aromatizzare (non sono obbligatori se non piacciono) Per prima cosa lasciate in infusione la scorza delle arance nell’alcool, quindi prendete ogni arancia, lavatela e asciugatela bene e con uno spela patate o con un coltellino affilato prelevate la scorza facendo attenzione a non prendere la parte bianca. Mettete le scorze in un contenitore a chiusura emetica o a vite e ricoprite le scorze con l’alcool. Lasciate macerare lontano dalla luce e in un luogo fresco per almeno due settimane, ricordandovi di agitare il contenitore ogni giorno. Passate le due settimane noterete che la scorza è completamente bianca e che il colore e gli oli essenziali della buccia sono nell’alcool che ha assunto un bel colore arancione. Adesso è il momento di preparare lo sciroppo con acqua e zucchero. In un pentolino portate a bollore l’acqua con lo zucchero mescolando di tanto in tanto, poi abbassate la fiamma e fate cuocere per 10 minuti. Lasciate raffreddare completamente. Quando lo sciroppo si è freddato uniteci l’alcool facendolo filtrare da un colino a maglie strette. Mescolate bene e poi imbottigliate. Aspettate almeno un mese prima di consumarlo e se lo volete avere sempre fresco conservatelo nel freezer.
di Benedetta Giovannetti Le feste natalizie sono un’occasione da sempre di passare le feste in famiglia, specie in questo periodo di restrizioni per quanto riguarda gli eventi e allora magari può capitare di mangiare qualche boccone di troppo e di sentirsi appesantite dopo, cosa fare allora per sgonfiarsi e depurare il proprio organismo dagli eccessi che ci siamo concessi? Possiamo ricorrere alle tisane. Ecco qui di seguito alcune tisane perfette per sgonfiarsi e depurarsi. Una prima tisana è quella zenzero, menta e carciofo per liberarsi dalle tossine in eccesso, le foglioline di menta sono utili a favorire il flusso biliare, il carciofo ripulisce il fegato e lo zenzero velocizza il metabolismo eliminando le infiammazioni. Basta far bollire le foglioline e la radice in un litro di acqua per circa 5 minuti e poi lasciarla riposare prima di berla. Una seconda tisana molto utile perché stimola la diuresi è quella al finocchio anice e cumino, qui si fanno bollire i semi, si lascia riposare per circa 15 minuti e poi si filtra e si beve. Oltre a stimolare la diuresi è anche perfetta per ridurre il gonfiore addominale. Per chi ama lo zenzero un’altra tisana è quella a base di zenzero, curcuma e limone. Si prende un limone biologico, si lava e si sbuccia, poi si taglia a pezzettini di un centimetro la radice di zenzero e quella di curcuma e si fa bollire con la buccia di limone in 500 ml di acqua per circa 4/5 minuti. Si lascia riposare per 15 minuti e poi dopo averla filtrata si aggiunge succo di limone e si beve, è una tisana perfetta perché ha un effetto disintossicante su fegato, reni e intestino. Se il vostro problema invece è solo quella di digerire si può fare un bicchiere di acqua e limone, da
Passato natale e capodanno è ora di tornare alla normalità per quel che riguarda la manicure, quindi archiviamo il glitter e il rosso e l’oro per tornare a tonalità più comuni. di Benedetta Giovannetti Tra alcune possibili opzioni ci sono il colore pervinca che porta con sé un mix perfetto di blu e di rosso ma anche il verde, una tonalità molto apprezzata per questo inverno. Ovviamente anche questi colori possono essere abbinati a nail art grafiche o a french particolarmente scenografici. Ad esempio si può sempre giocare a fare un arcobaleno in punta di dita scegliendo per ogni unghia un colore diverso o magari giocare con il degradé partendo dal verde più scuro su una punta e via a sfumare fino al verde più chiaro. Un colore che anche quest’anno non passerà di moda è di sicuro il blu, che può essere impreziosito con un tocco di oro sulle punte per conferire un aspetto elegante e non banale. Se siete tra coloro che amano osare anche per l’anno nuovo allora l’unghia con l’effetto tartarugato potrebbe fare al caso vostro, con una base aranciata e un esperto di nail art che possa replicare l’effetto nero a chiazze del manto delle tartarughe, oppure un adesivo che riproduca il motivo sfaccettato del guscio. Non manca anche quest’anno il colore nudo perfetto e pratico anche per chi fa da sé la propria manicure e vuole un effetto minimalista, discreto e chic. Molto facili da usare e in grado di trasformare anche la più semplice delle manicure sono le applicazioni 3d che possono essere usate per decorare una sola unghia oppure tutte a seconda del vostro gusto e personalità. Di grande effetto anche i disegni ondulati che danno un tocco di allegria alle vostre unghie.
di Benedetta Giovannetti Porri gratinati sono un contorno facile da preparare oppure un secondo piatto leggero e vegetariano che piace a tutti, specie in questo momento che tra feste di Natale e cene è ricorrente fare qualche stravizio. Ecco una delle tante ricette per farli. Ingredienti per sei persone – 1 Kg di porri– 60 grammi di burro– 20 grammi di farina– 30 dl di latte– 30 grammi di parmigiano grattugiato– 130 grammi di prosciutto cotto– 200 grammi di fontina affettata– Pangrattato q.b.– Sale– Pepe Lavate e mondate i porri, eliminate la parte verde, lasciando solo la parte bianca e lessateli interi in acqua bollente salata per 10 minuti circa. Scolateli e in una padella, fateli insaporire in metà burro per circa 10 minuti. Preparate intanto una besciamella con 25 grammi di burro, la farina e il latte e incorporate al termine il parmigiano reggiano, poi salate e pepate. Successivamente avvolgete due o tre porri, a seconda della loro grandezza, nel prosciutto cotto, e poi nella fontina e disponeteli in una pirofila da forno e da tavola, che avete precedentemente imburrato e spolverizzato con il pangrattato, poi ricopriteli con la besciamella che avete preparato prima. Fateli poi gratinare in forno già caldo a 180° per circa 20 minuti. Sfornate e servite.
Manca poco a Natale e tra feste e cene è il momento di scegliere il proprio look da sfoggiare durante le festività, perché oltre ad organizzare pranzi, cene in famiglia o gite fuori porta l’importante è pensare anche a noi e a sentirci belle per queste occasioni. di Benedetta Giovannetti Come per le unghie anche qui il rosso è un colore predominante almeno per quanto riguarda il rossetto, ma se amate osare e stupire il rosso può essere perfetto anche sotto forma di ombretto o eyeliner per un trucco occhi in grado di lasciare tutti a bocca aperta, senza contare che il rosso è un colore che si abbina perfettamente alle altre nuance di Natale, argento e oro. Le idee non mancano, si può scegliere di valorizzare solo le labbra optando per un trucco occhi minimal magari usando un rossetto liquido a lunga durata che consenta di usare una base trucco leggera che faccia apparire l’insieme molto naturale attirando l’attenzione sulle labbra. Se invece volete valorizzare lo sguardo allora su consiglio dei makeup artist osate con ombretti matte o perlati nei colori dell’oro e del bronzo che sono i più gettonati. Il trucco può essere impreziosito da uno smoke eyes con un eyeliner applicato a riga dritta un po’ più alta del solito, partendo dall’angolo interno dell’occhio fino ad arrivare all’esterno. Se invece volete truccare tutta la palpebra con un ombretto glitterato dorato allora il consiglio è quello di cercare di dare più intensità all’angolo esterno e alla piega dell’occhio in modo da creare un bellissimo effetto tridimensionale che conferirà più intensità allo sguardo.
di Benedetta Giovannetti Si avvicina il natale e in città già si vedono i primi addobbi mentre nelle case fanno capolino i primi alberi decorati e cosa c’è di meglio, complice anche queste giornate grigie, che cominciare a pensare anche al proprio outfit per natale e capodanno? Che andiate in un locale o che stiate a casa ecco qualche idea di manicure da provare. Quest’anno la parola d’ordine è brillare quindi via libera alle manicure gioiello fatta da una buona base trasparente e alcuni accessori gioiello da applicare sulla lamina, ideali sarebbero delle stelline perfette per brillare in questo natale. Altra decorazione molto in voga è quella che richiama il vischio, il biscotto di pan di zenzero e altri addobbi tipici delle feste, si disegnano così sulle unghie i simboli più cari dell’anno. Queste decorazioni possono realizzarsi rivolgendosi ad esperte onicotecniche oppure usando degli adesivi per unghie. La tecnica con gli adesivi è davvero semplice da realizzare, una volta creata la base del colore adatto ai vostri adesivi, basta applicare sulla superficie dell’unghia la decorazione scelta e fissare il tutto con un top coat trasparente. L’effetto è un’unghia davvero perfetta effetto salone di bellezza. Se invece siete per le decorazioni semplici un’idea potrebbe essere il classico rosso natalizio, con un’unghia di colore nude a cui applicare un adesivo della stessa tonalità di rosso. Ultimo colore molto gettonato per il Natale è sicuramente il verde, da abbinare con uno smalto dorato e glitterato e come decorazioni, palline stelle e alberelli, magari da mettere in risalto usando una base bianca
di Benedetta Giovannetti che si rispettino le tradizioni e si inizi a decorare casa dall’8 dicembre o che si voglia entrare già da ora nel clima natalizio per goderselo il più possibile, il problema è sempre quale decorazione scegliere per addobbare la propria casa. Optare per quelle che si trovano in commercio o provare a mettere alla prova la propria manualità? Se la risposta è la seconda vediamo qualche idea carina da fare. Una prima idea possono essere delle simpatiche palline in feltro facili da realizzare e dal risultato garantito, bastano due colori, di solito bianco e rosso ma potete scegliere i colori che preferite, e ritagliare due forme molto semplici un quadrato e dei piccoli rombi da porre al centro e incollare il tutto. Altra possibile soluzione sono le renne natalizie, medio facili da realizzare possono essere usati anche come porta posate, lasciando un’apertura sul lato superiore e una sul lato inferiore. Importante è il bottone rosso per in naso e una buona dose di ovatta per l’imbottitura. Un’altra idea carina è l’omino di pan di zenzero simbolo del natale per eccellenza e reso ancora più celebre dal cartone animato Shreck. Se il feltro non è il vostro forte allora potete realizzare dei pupazzetti di neve con delle pigne, una pallina di polistirolo per il volto, un cartoncino per il cappello e dei rametti per le braccia. Incollate il tutto con della colla a caldo e la vostra decorazione è pronta, dovete solo decidere se appenderla all’albero o usarla come soprammobile o segnaposto a tavola. Sempre con le pigne potete realizzare dei bastoncini, usando anche il cotone per fare la neve insieme a del fil di ferro e delle palline rosse stile pungitopo, il risultato sarà di grande effetto. Queste ovviamente sono solo alcune idee, alla fantasia non c’è
di Benedetta Giovannetti Albero o presepe? Oppure tutti e due? Chi preferisce l’uno, chi preferisce l’altro e chi fa entrambi, ma come nasce l’usanza dell’albero di Natale? Scopriamo qualcosa di più su questa antica tradizione. Addobbare l’albero di Natale con palline, luci, festoni, dolciumi e ghirlande è una delle tradizioni natalizie più diffuse al mondo, di solito si prepara in occasione della festa della immacolata Concezione l’8 dicembre ed intorno ad esso ci si riunisce la mattina di natale per scartare i regali che sono disposti ai suoi piedi. Se guardiamo però alle sue origini scopriamo che esse sono di origine pagana, pare che la tradizione affondi le radici nella cultura celtica, dove per i druidi, gli antichi sacerdoti dei Celti l’abete era considerato simbolo di lunga vita, dal momento che rimaneva sempre verde anche di inverno. Con l’avvicinarsi di questa stagione questi abeti venivano tagliati e addobbati con nastri fiaccole e animaletti votivi per propiziarsi il favore degli spiriti. Ma non solo i Celti seguivano il culto degli abeti pare che anche i Vichinghi nel nord Europa seguissero il culto dell’abete rosso, albero in gradi di esprimere poteri magici che veniva tagliato e portato a casa per essere decorato con frutti, in modo da ricordare la fertilità che la primavera avrebbe ridato loro. Con la nascita del cristianesimo l’uso dell’albero di natale si afferma anche nelle tradizioni cristiane, grazie alla scena biblica dell’Eden, nella notte in cui si celebra la nascita di Cristo l’albero posto al centro del giardino dell’Eden diventa anche l’albero intorno al quale l’umanità ritrova il perdono. Il primo albero di Natale è nato a Tallinn, in Estonia nel 1441 quando fu eretto nella piazza del Municipio un grande abete intorno al quale giovani scapoli, uomini e donne, ballavano insieme alla ricerca dell’anima gemella. Tale usanza
di Benedetta Giovannetti Lo smoothie è una bevanda cremosa colorata e non troppo dolce, solitamente a base di frutta ma a volte contiene anche verdure e spezie che spesso viene usato anche nelle famose diete detox proprio perché più leggero di un frullato in quanto non contiene né latte né gelato ma spesso yogurt bianco e cremoso tipo quello greco. Ingredienti 200 grammi di Kiwi peso da pulito 2 limoni pelati a vivo 1 arancia pelata a vivo 10 grammi di radice fresca di zenzero 100 grammi di yogurt magro greco 1 cucchiaino di miele (se troppo aspro aggiungere un po’ di zucchero) Per prima cosa prendere i kiwi, spelarli e tagliarli a cubetti, mettendoli da parte, poi pelare a vivo i limoni e l’arancia, tagliarli a metà e controllare che non ci siano semi e poi metterli da parte. Pulire la radice di zenzero e tagliarla a cubetti piccoli mettendola da parte. Se avete il Bimby mettete tutti gli ingredienti nel boccale e azionare a velocità 7 per un minuto servire subito lo smoothie kiwi limone e zenzero. Se non avete il Bimby mettete tutti gli ingredienti nel frullatore e azionare fino ad ottenere un composto omogeneo e servite subito. Potete usare anche la frutta congelata o unire cubetti di ghiaccio per renderlo più fresco.
mancano pochi giorni ad Halloween e se siete amanti del dolcetto o scherzetto tra i vicini e per le strade della vostra città è giunto il momento di pensare a qualche possibile travestimento pauroso e divertente allo stesso tempo. di Benedetta Giovannetti Al solito c’è l’imbarazzo della scelta, tra personaggi letterari e cinematografici come Pennywise il clown assassino protagonista di IT di Stephen King o il serial killer Freddy Kruger. Vediamo allora qualche idea a cui ispirarsi. Uno dei personaggi più gettonati è il costume ispirato alla saga Scream, comprendente il vestito nero, la maschera bianca ed il coltello grondante di sangue. Altro classico per la notte di Halloween è il costume da strega disponibile sia nella variante gotica con corsetto, gonna corta nera e rossa e cappello a punta, sia nella versione più realistica con vestito alla contadina, scopa di saggina e l’immancabile cappello a punta. Altro costume molto gettonato per gli uomini è quello del Joker uno dei personaggi più inquietanti e ambigui della storia del cinema. Per dei look ancora più creepy ci sono anche i costumi a tema zombie, da scolarette del college americano a preti e suore, c’è l’imbarazzo della scelta, basterà comprare anche capsule per il sangue finto, lenti a contatto bianche ed un kit make up per simulare il colore verdognolo tipico degli zombie. Sempre a tema cinematografico non può mancare il costume del clown assassino sia nella versione di Pennywise sia nella versione comune ma comunque paurosa grazie alla maschera e alla presenza del sangue sui vestiti. E dopo gli adulti è il momento di pensare anche ai bambini, per loro ci sono costumi meno paurosi ma di grande effetto lo stesso. C’è il costume da streghetta, molto colorato con abito, cappello e collant a righe perfetto per farla sentire una strega
Un liquore facilissimo da preparare, perfetto anche come idea regalo per natale, dato il colore rosso rubino del liquore che richiama le feste dal gusto dolce ma non troppo alcolico è perfetto come digestivo dopo i pasti. di Benedetta Giovannetti Ingredienti: 500 grammi di chicchi di melograna 500 grammi di alcol puro alimentare (95° gradi) 1 litro di acqua 500 grammi di zucchero Per prima cosa prendere i frutti del melograno, lavarli bene sotto l’acqua corrente e sgranarli. Una volta che i chicchi interni sono usciti tutti pesarne 500 grammi e metterli in un barattolo. Aggiungere l’alcol e chiudere ermeticamente. Lasciare macerare per 10 giorni, massimo due settimane in luogo fresco e buio, agitare il contenitore ogni tanto. Passati i giorni di macerazione preparare lo sciroppo con acqua e zucchero. A questo punto avete due procedimenti se possedete un Bimby mettete nel boccale acqua e zucchero. Cuocere per 15 minuti a 100° velocità 2 e fate intiepidire. Se non avete il Bimby mettete sul fornello una pentola con acqua e zucchero, portate a bollore e lasciate cuocere per almeno 5 minuti senza coperchio in modo da farlo addensare leggermente, poi lasciate intiepidire. Prendete il contenitore dell’alcol, passate il liquore attraverso un passino a trame fitte e poi mettete i grani rimasti nel colino e metteteli a macerare nello sciroppo tiepido per almeno un paio d’ore. Passate poi nuovamente al passino lo sciroppo, buttate i grani e unite quest’ultimo all’alcol. Imbottigliate e lasciate riposare per qualche giorno oppure gustatelo subito.
La lettura è un piacere che varia da lettore a lettore, ci sono quelli che leggono tutti i generi tutto l’anno e quelli che amano immergersi in letture a tema per periodi come Halloween o Natale. Se appartenete a questa seconda categoria non perdetevi alcune delle prossime uscite. di Benedetta Giovannetti Per gli amanti di Stephen King in uscita a fine ottobre è previsto Billy Summers, la storia di un sicario con un’etica particolare, accetta solo incarichi in cui la vittima è una persona veramente spregevole. Proprio quanto sta per uscire dal giro gli viene proposto un ultimo incarico che Billy è tentato di accettare, dopo tutto cosa mai potrebbe andare storto? Se volete qualcosa di creepy ma non troppo e allo stesso tempo divertente Morgana Bell sta per far uscire un libro della saga Trixie Pepperdine, una strega superstar che si troverà ad investigare sulla scomparsa della luna e al tempo stesso a partecipare ad una competizione a cui sua nonna tiene molto. Un’altra uscita indubbiamente adatta al periodo è Ponte di anime di Victoria Schwab. Cass la protagonista del libro pare avere un talento particolare per scovare gli spiriti inquieti, tuttavia quando si trova a New Orleans si scopre assolutamente impreparata ad affrontare quello che la attende. Sarà all’altezza della sfida? Ultima uscita da consigliarvi se siete amanti di Shirley Jackson non potete assolutamente perdere La meridiana in uscita il 28 ottobre, un racconto di una famiglia di svitati, un codazzo di parenti, amici e servitori e una villa monumentale in mezzo al parco. Se avete amato Hill’s House e Abbiamo sempre vissuto nel castello questo è un appuntamento da non saltare.
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