dopo aver parlato della nail art russa non possiamo non accennare alla manicure giapponese perfetta per chi ha unghie fragili ed indebolite, ma vediamo in cosa consiste questa tecnica.
La manicure giapponese è una tecnica naturale a base di prodotti naturali che ripristina le unghie indebolite e molto fragili a causa di solventi, smalti resine sintetiche o gel, senza usare prodotti chimici.
Essa differisce dalla manicure russa che non prevede l’uso di oli e preparatori.
Ma perché si chiama giapponese? Ebbene il nome deriva dal fatto che è ispirata agli antichi rituali di bellezza degli aristocratici nipponici che usavano le mani curate come simbolo distintivo per affermare il proprio stato sociale.
Ma come funziona questa manicure?
Per prima cosa si bagnano le mani per rendere più morbide le cuticole al fine di tirarle indietro, poi si lima la superficie per facilitare l’applicazione della cera di api che viene stesa con un’apposita lima ricoperta di pelle di camoscio.
In seguito si usa la polvere di cera d’api per creare un film protettivo che protegge, fortifica le unghie e ne stimola la ricrescita.
Come step finale si passa l’olio per cuticole e le unghie sono pronte.
La durata di questo risultato è di circa 15 giorni ma può essere realizzata solo nei centri estetici specializzati.